Tom Hanks, il famoso attore e padre di quattro figli, ha ammesso candidamente di aver commesso degli errori nell’educazione dei suoi figli. In un’intervista al podcast “On Purpose with Jay Shetty”, ha parlato delle sfide che ha dovuto affrontare nei rapporti con i suoi figli. Hanks, 68 anni, ha un figlio di 45 anni, Colin, e una figlia di 42 anni, Elizabeth, dal suo primo matrimonio con Samantha Lewes, oltre a un figlio di 34 anni, Chet, e un figlio più piccolo, Truman, che ha 28 anni, con sua moglie, Rita Wilson.
Hanks ha notato che i suoi errori hanno avuto un impatto sui suoi figli e, invecchiando, ha capito l’importanza di discutere di questi problemi con loro. “Ho fatto ogni possibile errore”, ha confessato, aggiungendo che tali conversazioni aiutano a ricucire le relazioni e a chiarire come le sue azioni hanno influenzato i suoi figli. In una recente intervista, Hanks ha riflettuto sui suoi figli e su come hanno plasmato la sua vita, sottolineando le loro qualità uniche e le lezioni che ha imparato da loro.
Ha ricordato un momento in cui aveva promesso al figlio più piccolo, Truman, che avrebbero giocato a baseball insieme, ma non è riuscito a mantenere la parola data. Questo lo ha lasciato con un senso di colpa, perché voleva creare ricordi piacevoli con suo figlio. Hanks ha sottolineato che, nonostante le sfide nelle loro relazioni, è sempre disposto a parlare dei suoi errori man mano che i suoi figli crescono. “Ero un vero ‘caposquadra’ a quei tempi”, ha detto con un sorriso, sottolineando l’importanza di una comunicazione aperta in famiglia.
In una recente intervista, Chet ha condiviso un episodio divertente con suo padre, Tom Hanks. Avevano programmato di trascorrere del tempo all’aperto giocando a palla, ma, come spesso accade, i piani sono cambiati. Chet ha detto che quando il sole ha iniziato a tramontare, si è reso conto che il tempo stava scivolando via e si è scusato con suo padre per non essere riuscito a portare a termine il progetto. Secondo lui, Tom sembrava un po’ deluso, ma Chet lo ha rassicurato, dicendo: “Papà, non mi annoio mai”.
Questo momento sottolinea lo stretto legame tra padre e figlio e l’importanza di sostenersi a vicenda nella vita di tutti i giorni. Chet, cresciuto senza un forte modello maschile, ora trova conforto nel padre, il che rende il loro legame ancora più significativo.
Inoltre, un esperto ha recentemente condiviso approfondimenti sulla curiosità dei bambini e sulla loro spinta all’autoespressione. Ha osservato che affinché i bambini esplorino il mondo completamente, hanno bisogno di un senso di conforto e libertà. È rimasto colpito da come i bambini possano perseguire in modo indipendente i propri interessi senza le spinte costanti degli adulti, evidenziando la necessità di creare ambienti in cui possano sviluppare liberamente le proprie passioni. L’esperto ha anche sottolineato che i bambini non si lamentano mai della noia; hanno sempre qualcosa che li coinvolge, indipendentemente dal fatto che gli adulti comprendano i loro interessi. Ciò sottolinea l’importanza di promuovere condizioni che consentano ai bambini di coltivare i propri interessi.