A 83 anni, Brigitte Bardot ha ammesso apertamente di soffrire di misantropia cronica, affermando di nutrire un amore molto più profondo per gli animali che per gli umani. Secondo lei, le persone non sono altro che “creature arroganti e assetate di sangue che arrecano danno agli altri”.
Bardot ha anche espresso il suo disprezzo per l’industria cinematografica, rivelando di non aver mai tenuto in grande considerazione il cinema. Ha ricordato al pubblico di aver abbandonato la carriera di attrice nel 1973, all’età di 38 anni, per dedicarsi interamente all’attivismo per i diritti degli animali, una decisione di cui non si è mai pentita. “Non mi è mai piaciuto il cinema. È un mondo pieno di pretese, dove tutto è superficiale, frivolo e falso, dai set e dalle situazioni alle emozioni. Lo stesso vale per la maggior parte delle persone in questo settore. Non fanno altro che ammirare se stessi, ognuno convinto di essere il centro dell’universo”, ha osservato.
Il suo amore per gli animali, ha spiegato, l’ha accompagnata fin dall’infanzia, fin da quando ha visto per la prima volta il film d’animazione Biancaneve . Quel film ha acceso il sogno di una vita: vivere da sola in una piccola casa, circondata da animali. Ha persino ammesso di percepirsi più come un animale che come un essere umano e di aver completamente rifiutato le persone, sostenendo che le uniche emozioni che l’umanità evoca in lei sono orrore e pietà.
“Gli animali hanno dato un senso alla mia vita e mi hanno permesso di invecchiare con dignità, senza ossessionarmi per le rughe o il declino fisico. I miei animali vedono che sono vecchia e non gliene potrebbe fregare di meno”, ha affermato Bardot. Ha concluso dicendo che abbandonare tutto per dedicarsi agli animali è stata la decisione migliore e più saggia che abbia mai preso, una decisione che le ha letteralmente salvato la vita. Senza di loro, ha confessato, avrebbe potuto togliersi la sua.
Brigitte Bardot è nata a Parigi e ha debuttato nel cinema nel 1952. Ha raggiunto la fama mondiale dopo aver recitato in E Dio creò la donna (1956). Prima di ritirarsi dalla recitazione, è apparsa in quasi 50 film e ha registrato decine di canzoni.
Nel corso della sua vita ha avuto relazioni sentimentali con diversi personaggi di spicco, tra cui il regista Roger Vadim, l’attore Jean-Louis Trintignant, il musicista Serge Gainsbourg e i suoi ex mariti Jacques Charrier, Sasha Distel e Bob Zagury.