Venerdì, la trentatreesima edizione dei Giochi olimpici estivi ha preso il via nella capitale francese, Parigi. Come da tradizione, l’evento ha visto esibizioni di star mondiali, una delle quali era Lady Gaga. La sua apparizione su una scalinata dorata con una sorprendente tuta nera Dior e piume rosa era prevista come un trionfo. Tuttavia, lo spettacolo sulla Senna ha avuto inaspettatamente un effetto diverso. Sui social media, l’artista ha dovuto affrontare critiche: è stata accusata di scarsa qualità del suono, del suo accento franco-americano e la sua esibizione è stata etichettata come la peggiore della sua carriera.
“Magnifica esibizione di Lady Gaga. È un peccato che i francesi abbiano dimenticato di fare un soundcheck prima”.
“Lady Gaga non si esibisce di fronte a un vasto pubblico da stadio, ma su una piattaforma vicino al fiume. Il suono è terribile, si perde nel vasto spazio aperto e non si diffonde attraverso lo stadio”.
“Un’artista francese molto famosa… ehm… Lady Gaga. … Hmm… non so che tipo di esibizione sia stata, ma deve essere stata la peggiore della sua vita”.
“Lady Gaga non è nemmeno francese. È come se Bad Bunny avesse cantato durante le Olimpiadi in Colombia”, si sono lamentati gli utenti dei social media.
Lady Gaga non è rimasta in silenzio e ha dedicato un intero post alla sua esibizione alla cerimonia di apertura, in cui ha ovviamente ringraziato tutti coloro che erano coinvolti in questo importante evento per lei e ha anche spiegato la sua scelta della canzone.
“Sono immensamente grata di essere stata invitata ad aprire i Giochi olimpici di Parigi 2024 quest’anno. Sono anche onorata che il comitato organizzatore delle Olimpiadi mi abbia chiesto di cantare una canzone francese così speciale, una canzone in onore del popolo francese e della sua straordinaria storia di arte, musica e teatro. È stata cantata da Zizi Jeanmaire, una ballerina francese nata a Parigi. Ha eseguito “Mon Truc en Plumes” nel 1961. Il titolo significa “La mia cosa con le piume”.
E questo non è il nostro primo incrocio. Zizi è apparsa nel musical di Cole Porter “Anything Goes”, che è stata la mia prima uscita jazz. Anche se non sono un’artista francese, ho sempre sentito un legame speciale con i francesi e con il canto di musica francese. Non volevo altro che creare uno spettacolo che scaldasse il cuore della Francia, celebrasse l’arte e la musica francese e, in questa importante occasione, ricordasse a tutti una delle città più magiche del mondo: Parigi.
Abbiamo noleggiato dei pompon dall’archivio del Lido, un vero cabaret francese. Abbiamo collaborato con Dior per creare costumi personalizzati utilizzando piume naturali. Ho studiato la coreografia francese, che ha dato un tocco moderno alla danza classica francese. Ho provato instancabilmente per imparare la gioiosa danza francese, perfezionando alcune vecchie abilità. Scommetto che non sapevi che ho ballato a una festa francese negli anni ’60 nel Lower East Side quando avevo appena iniziato! Spero che ti sia piaciuta questa esibizione tanto quanto a me. Grazie per avermi accolto nel tuo paese e per avermi permesso di cantare per te. È un regalo che non dimenticherò mai.”