Preferiva restare sola! 😓Era la storia di una leggenda di Hollywood

Greta Lovisa Gustafsson, nata a Stoccolma come terza figlia della sua famiglia, era amata da suo padre. Nonostante le loro difficoltà finanziarie, lui trovava sempre il modo di viziarla. Greta aspirava a diventare un’attrice, ma i suoi sogni furono interrotti quando suo padre si ammalò gravemente. Lasciò la scuola per prendersi cura di lui e, dopo la sua scomparsa due anni dopo, non tornò a studiare, ma iniziò a lavorare per mantenersi.

Le sue ambizioni di attrice sembravano svanire, ma il destino aveva altri piani. Un casting per uno spot pubblicitario la portò alla scoperta e il suo aspetto sorprendente e malinconico catturò l’attenzione dei registi. Greta iniziò ad ottenere ruoli da attrice, continuò la sua formazione e adottò il nome d’arte Greta Garbo. La sua carriera decollò, con interpretazioni sia in film muti che sonori, guadagnandole numerose nomination agli Oscar e affermandola come una sensazione di Hollywood in giovane età.

Sebbene adorata dal pubblico di tutto il mondo, Greta Garbo prese la sorprendente decisione di ritirarsi dalla recitazione mentre era ancora all’apice della sua fama. Esausta per l’implacabile controllo pubblico, si fece da parte. Con l’inizio della seconda guerra mondiale, trovò una nuova vocazione: lavorare come spia per aiutare a salvare i prigionieri.

Dopo la guerra, Greta acquistò un appartamento a New York, viaggiò molto e scelse una vita di isolamento. Non si sposò mai, non ebbe figli ed evitò gli eventi pubblici e l’attenzione dei media. Nel tempo, il suo aspetto cambiò così drasticamente che persino i suoi fan più devoti fecero fatica a riconoscerla.

Greta Garbo morì nel 1990 all’età di 84 anni, lasciando dietro di sé un’eredità di bellezza senza tempo, interpretazioni iconiche e una presenza enigmatica che continua ad affascinare il mondo ancora oggi.

Ti piace questo post? Per favore condividi con i tuoi amici:

Vidéo