“Sono rimasta sbalordita dal livello di complessità”: Irina Shayk in un abito fatto di 84mila cristalli Swarovski è apparsa al Met Gala 2024

La top model 38enne ha partecipato a uno degli eventi più importanti dell’anno. Irina Shayk ha scelto un’immagine scintillante in tutti i sensi.

L’evento annuale di raccolta fondi per il Metropolitan Museum of Art Costume Institute di New York City si è svolto di notte. Irina è stata una delle star più lussuosamente vestite del Met Gala 2024. Sul red carpet, ha sostenuto la tendenza trasparente in un abito argentato lungo fino al pavimento con spalline sottili e una profonda scollatura. L’abito attillato ha enfatizzato la figura snella di Shayk.

L’abito della top model ha una storia speciale. È fatto di una rete invisibile e trasparente, ricamata a mano con cristalli Swarovski. Per realizzarlo sono state necessarie 84 mila pietre. Sei artigiani hanno lavorato all’abito per 200 ore. La vita della modella era stretta da un corsetto tempestato di strass, completo di un nastro che arrivava fino a terra. Il tessuto scintillava e luccicava sotto i riflettori. “Quando ho visto per la prima volta gli schizzi, sono rimasta sbalordita dal livello di complessità”, ha osservato Irina.

Il look era completato da gioielli in oro bianco e diamanti: orecchini enormi, una collana lussuosa e un’intera serie di bracciali su ogni polso. Come si dice, per il Met Gala puoi avere il meglio di tutto in una volta. Irina aveva un trucco glamour con un effetto smokey easy e un ricco rossetto color vino. I suoi capelli erano raccolti in uno chignon alto.

La mostra del Costume Institute di quest’anno si chiama “Sleeping Beauties: Awakening Fashion”. È divisa in tre sottocategorie: terra, mare e cielo. La direttrice creativa di Swarovski Giovanna Engelbert ha ammesso di aver tratto ispirazione per l’abito della star della passerella dall’aria. “La bellezza senza tempo del cristallo trasparente e la sua radiosità hanno ispirato un look iconico che cattura perfettamente l’essenza delicata ma potente dell’aria”, ha affermato Giovanna.

Irina ha lavorato sul look con la stilista, ed Engelbert era entusiasta che il processo fosse collaborativo. “Lavorare con Irina è stato gioioso e molto divertente. Il suo contributo nella prima prova ha plasmato la visione del look di forza, empowerment, sensualità e innegabile glamour”, afferma Giovanna, citando Vogue.

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