Giovane padre neozelandese Samuel Forrest si trovò di fronte a una scelta difficile. La donna gli impose un ultimatum: o l’uomo rifiutava il neonato, o lei se ne andava.
La moglie di Samuel Forrest partorì il loro primo bambino, Leo, il 21 gennaio in un ospedale. Ma poche ore dopo la nascita del bambino, Samuel ricevette l’ultimatum di scegliere tra la donna che amava e il figlio nato con la sindrome di Down.
La donna rifiutò di guardare o toccare suo figlio.
Samuel disse di essere rimasto attonito quando i medici gli comunicarono la diagnosi di suo figlio, ma non gli passò nemmeno per la mente l’idea di abbandonarlo.
“Mi hanno fatto vedere lui e ho guardato questo ragazzo dicendo che era bello…” Mentre portava Leo da sua moglie, lei minacciò di lasciarlo anche se lui non teneva al bambino più di quanto non tenesse a suo figlio.
La moglie di Samuel presentò la richiesta di divorzio una settimana dopo.
Ora Samuel sta crescendo suo figlio da solo. Lo adora e crede nel suo futuro luminoso. I bambini con la sindrome di Down sono molto dolci. Come tutti i bambini, hanno i loro interessi. Samuel assicura che suo figlio starà bene.
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